Il progetto

Le donne della porta accanto è un progetto collettivo di scrittura e creatività al femminile che parte dal riconoscimento che nell’ultimo secolo la voce delle donne nella società, o per lo meno in una parte di essa, è aumentata sensibilmente di volume, nel bene e nel male. Talvolta diventando messaggio di liberazione talvolta ingaggiando lotte a chi grida più forte che si incastrano perfettamente nelle strutture maschiliste che il femminismo ha provato a smantellare.

Le donne della porta accanto sono donne che vogliono tornare ad alzare la voce, ciascuna nell’ambito dei propri interessi e delle proprie competenze. Perché noi donne non dobbiamo per forza essere relegate a discutere degli argomenti che gli uomini ci hanno riservato. Cucina, bambini o moda, ma neanche dobbiamo sentirci legittimate a trattare solo di temi generalmente classificati come “femministi”. Certo, nessuno più di noi ha il diritto di parlare della nostra libertà, della nostra sicurezza o del nostro utero, ma non siamo obbligate a limitarci a questo. Una donna è libera (e capace) quanto un uomo di parlare di nuove scoperte tecnologiche, di politica internazionale, di informatica o di astronomia.

Le donne della porta accanto sono tutte le donne che desiderano uno spazio libero per parlare di quello che vogliono, senza limitazioni o censura, uno spazio dove possano essere ascoltate con la stessa attenzione riservata agli uomini. Questo è uno spazio interamente femminile ma che si propone di parlare a tutta la collettività.